Luca , il figlio autistico di Elisabetta, ha iniziato insieme a Matilde, figlia di Chiara, un corso di pasticceria:
bassa tolleranza all’unto sulle mani versus un grande amore per i dolci, cosa vincerà?
Una bottega del centro città (voi vicentini conoscerete sicuramente le deliziose torte di Nonna Papera) ha proposto un corso di 3 lezioni dedicato agli adolescenti per far loro provare il piacere di gustarsi un dolce preparato con le proprie mani.
Luca aveva tutte le carte in regola per partecipare al corso…cioè una golosità al punto giusto.
Abbiamo passato due ore e trenta (!!!) a impastare, pesare, mescolare, tritare, schiacciare, spalmare…tutte abilità che allenano la motricità fine, la coordinazione motoria, la gestione della forza e che favoriscono il concetto di quantità e misura.
Ancora più importante, Luca ha fatto tutto ciò in compagnia di coetanei che gli passavano gli strumenti, che lo aiutavano a sbucciare se lui non ne era capace, che gli facevano i complimenti per la sua torta, la più alta di tutte.
Loro hanno insegnato a lui la delicatezza che ci vuole per rompere un uovo, lui ha insegnato loro la delicatezza che ci vuole per rompere il ghiaccio con una persona autistica…che non c’è d’aver paura. È stato stupefacente vedere il passaggio da timore e diffidenza a cooperazione e accoglienza, in sole due ore e mezza.
Alla fine dunque l’amore per i dolci ha trionfato e Luca ci sarà anche alla prossima lezione.
Dolci e compagnia, integrazione sia!
Monica Golin
Psicologa clinica abilitata, tutor ABA, specializzanda in Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale
on Mar 31st at 19:18
Bellissimo resoconto di un pomeriggio straordinario! Grazie Monica!!!
on Mar 31st at 19:33
Anche per Matilde è stato un pomeriggio bellissimo e diverso…merito anche tuo Monica, grazie per la tua disponibilità!