Qualche giorno fa un’amica, mamma di un ragazzo autistico di vent’anni, mi ha chiesto a bruciapelo: “Dove posso andare in vacanza con mio figlio, quest’anno?”
Mi sono accorta solo dopo qualche minuto che….le ho elencato una serie di possibilità, che solo due anni fa non esistevano nemmeno.
Una di queste è senz’altro Rimini.
Città di grandi tradizioni di ospitalità (nell’immediato dopoguerra i suoi abitanti d’estate si ritiravano ad alloggiare tutti insieme in un’unica stanza per dare spazio ai turisti in vacanza) trasformata in attrazione turistica ormai consolidata, Rimini ha iniziato ad offrire, proprio un anno fa, anche servizi specifici per famiglie di persone con autismo.
L’associazione Rimini autismo onlus ha formato sull’autismo alcuni alberghi (dell’associazione piccoli alberghi riminesi) ed alcuni stabilimenti balneari ed ha permesso alla cittadina di essere pronta a dare il massimo per l’accoglienza di famiglie con bisogni speciali. Qualche esempio? Alle famiglie viene consegnato un braccialetto gps per non rischiare di perdere i bambini in spiaggia e le code vengono evitate, informando gli ospiti delle strutture che le famiglie di persone con autismo hanno la precedenza nella fornitura dei servizi.
Seguiremo con attenzione la nuova stagione estiva di Rimini ed attendiamo i vostri feedback, se vi andrete a passare una vacanza.
Trovate qui gli alberghi che hanno aderito al progetto di formazione, che è stata denominato “Friendly Autismo Beach”.
Elisabetta Tonini
on Giu 21st at 09:37
Buongiorno, avrei piacere di ricevere informazioni sulle strutture in Romagna adatte ad accogliere ragazzi con autismo.
grazie
on Giu 21st at 16:38
Buongiorno Tiziano,
qui (http://www.riminiautismo.it/it/friendly-beach.php) può trovare la lista completa degli alberghi della Riviera che hanno partecipato ai corsi di formazioni sull’autismo, organizzati da 4 anni dall’Associazione Rimini Autismo.
Buona vacanza!